ISCAP perde un leader importante a Butembo. Jean-Baptiste Kupaku (alias Kyandenga) è stato catturato dalle FARDC. Guidava i Mai-Mai Kyandenga, affiliato ai jihadisti pro-ISIS, e aveva forte influenza nel North Kivu

ISCAP perde un leader importante nella repubblica Democratica del Congo (RDC/DRC): è Jean-Baptiste Kupaku (alias Kyandenga) catturato insieme a due guardie del corpo dalle forze di sicurezza locali (FARDC) a Butembo. Il jihadista, a capo del sotto-gruppo Mai-Mai Kyandenga, stava pianificando un attentato nella città ed è ritenuto responsabile degli attacchi a ovest di Oicha e a Ituri. L’uomo, peraltro, è ritenuto responsabile dell’assalto alla prigione centrale di Kangbayi (ottobre 2020), che portò alla fuga di centinaia di detenuti nel paese africano, molti dei quali si ritiene siano entrati nel gruppo pro-ISIS. Inoltre, ha una conoscenza approfondita del North Kivu, facendo base nel quadrante di Beni. Per i miliziani la perdita di Kyandenga è un duro colpo, in quanto lascia scoperta la leadership di un piccolo sotto-gruppo (si conta abbia circa 300 affiliati), che però è molto attivo ed efficace nella sua area di pertinenza, anche sul versante logistico.