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Quinta puntata del cyber glossario for dummies: cybercrime e cyber bullismo

Cybercrime e cyber bullismo protagonisti di questa tappa del viaggio nelle parole del cyberspazio

Quinta puntata del cyber glossario for dummies di Difesa & Sicurezza. Questa volta i protagonisti sono il cybercrime e il cyber bullismo con i loro termini. La criminalità sul web, infatti, sta crescendo sempre più a seguito di rischi molto bassi e profitti molto elevati. Ogni giorno sui media si leggono notizie di attacchi e minacce alla sicurezza informatica. Non sempre, però, riusciamo a capire bene cosa si tratta. La diffusione di smartphone collegati a internet e a un sempre maggiore uno del web da parte dei giovani ha portato alla nascita del cyber bullismo. Un fenomeno preoccupante, che ha già causato diversi morti, ma di cui si sa ancora troppo poco. L’idea, perciò, è fornire a tutti una serie di informazioni, usando sempre fonti autorevoli per cominciare a conoscere meglio questi due fenomeni.

“iGloss: l’ABC dei comportamenti devianti online” fornisce elementi molto utili per capire meglio i fenomeni del cybercrime e del cyber bullismo

Nella quinta puntata del cyber glossario for dummies prendiamo come base “iGloss: l’ABC dei comportamenti devianti online”. È stato scritto da Luca Pisano, Isabella Mastropasqua e Valeria Cadau con il patrocinio di Google Italy e Associazione italiana dei magistrati per i minorenni e le famiglie, con la collaborazione dell’Ufficio Studi, Ricerche e Attività Internazionali del dipartimento Giustizia Minorile del ministero della Giustizia e dell’IFOS – Master in Criminologia. Il testo spiega nei dettagli una serie di azioni e termini legati al cybercrime e al cyber bullismo. È un testo importante, che tutti dovrebbero leggere almeno una volta per avere una visione più chiara di che cosa può accadere se si è loro vittima.

Dall’Auction Fraud (o scam) al cyber bullismo

Auction Fraud: truffa legata alla vendita e/o acquisto online di merce attraverso sistemi di pagamento elettronico o tradizionale.

Baiting: Prendere di mira utenti (users), nello specifico principianti (new users), in ambienti virtuali di gruppo (es: chat, game, forum), facendoli diventare oggetto di discussioni aggressive attraverso insulti e minacce per errori commessi dovuti all’inesperienza.

Catfish: chi assume online un’identità falsa perché appartenente a un altro utente.

Cyberbashing: Specifica tipologia di cyberbullismo che consiste nel videoregistrare un’aggressione fisica nella vita reale per poi pubblicarla online.

Cyber bullismo: Tipo di attacco continuo, ripetuto, offensivo e sistematico attuato mediante gli strumenti di internet.

Il cyberlaundring e il cybersquatting

Cyberlaundring: L’utilizzo di conti correnti messi a disposizione da intestatari detti “prestaconto” o “money mule” che, al ricevimento delle somme di denaro, procedono al loro incasso e trasferimento in capo agli organizzatori del crimine. Gli svariati sistemi di trasferimento di somme utilizzati per il riciclaggio si coniugano con operazioni che ne consentono un’apparente copertura. Ad esempio: fatturazioni false; loan back, mediante il quale un soggetto giuridico si indebita e acquisisce liquidità, rilasciando le garanzie richieste grazie all’intervento di un’istituzione bancaria o finanziaria estera depositaria dei fondi di origine illecita. Se il debito non viene onorato, l’erogatore del finanziamento escute la garanzia e la soluzione avviene mediante l’utilizzo dei fondi di provenienza illecita; commingling, cioè la confusione di fondi illeciti con fondi leciti.

Cybersquatting: Appropriarsi del nome di un dominio già esistente per poi rivenderlo a un prezzo molto più alto.

Dal cyberstalking all’Happy Slapping

Cyberstalking: Comportamento in rete offensivo e molesto particolarmente insistente e intimidatorio tale da fare temere alla vittima per la propria sicurezza fisica.

Flaming: Il battagliare verbalmente online attraverso messaggi elettronici, violenti e volgari, tra due contendenti che hanno lo stesso potere e che quindi si affrontano ad armi “pari”, non necessariamente in contatto nella vita reale, per una durata temporale delimitata dall’attività online condivisa.

Happy Slapping: Produzione di una registrazione video di un’aggressione fisica nella vita reale a danno di una vittima e relativa pubblicazione online a cui aderiscono altri utenti, che pur non avendo partecipato direttamente all’accaduto, esprimono commenti, insulti e altre affermazioni diffamanti e ingiuriose. I video vengono votati e consigliati come “preferiti” o “divertenti”.

Dall’Harassment al mailbombing

Harassment: L’invio ripetuto nel tempo di messaggi insultanti e volgari attraverso l’uso del computer e/o del videotelefonino. Oltre a e-mail, sms, mms offensivi, pubblicazioni moleste su blog, forum e spyware per controllare i movimenti online della vittima, le telefonate mute rappresentano la forma di molestia più utilizzata dagli aggressori soprattutto nei confronti del sesso femminile.

Knockout game: Videoregistrazione di un’aggressione fisica, che consiste nel colpire violentemente qualcuno in un luogo pubblico con un pugno a sorpresa e la pubblicazione del filmato nei social network. I video hanno poi lo scopo di ottenere il massimo numero di voti o commenti.

Mailbombing: Tipologia di attacco informatico che consiste nell’invio di una grande quantità di messaggi verso una stessa casella di posta elettronica. Ciò avviene tramite programmi denominati Mailbomber che causano il rallentamento o il blocco dei server di posta.

Dall’Outing & Trickery alle sextortion scams

Outing & Trickery: Comportamento che consiste nel pubblicare o condividere con terze persone le informazioni confidate dalla vittima in seguito a un periodo di amicizia in cui si è instaurato un rapporto di fiducia. L’aggressore pubblica su un Blog o diffonde attraverso e-mail o altre applicazioni, senza alcuna autorizzazione dell’interessato, le confidenze spontanee (outing) dell’amico e le sue fotografie riservate o intime. Oppure può sollecitare l’”amico” a condividere online dei segreti o informazioni imbarazzanti su se stesso, su un compagno di classe, su un amico comune o su un docente (trickery), per poi diffonderli ad altri utenti della rete.

Pharming: Forma di cybercrime che identifica un tentativo di phishing che può colpire più utenti simultaneamente.

Sextortion Scam: Truffa perpetrata ai danni di utenti internet ai quali, con l’illusione di un flirt o una storia sentimentale, sono estorte immagini erotiche usate poi come strumento di ricatto.

Dallo Smishing and Vishing al tabnabbing

Smishing and Vishing: Truffa riconducibile al phishing, effettuata attraverso gli SMS. La vittima riceve SMS da un falso mittente che ha il fine ultimo di ottenere in modo fraudolento i suoi dati d’accesso ai servizi online (banca, carta di credito, etc).

Spim: Nelle applicazioni di Instant Messaging, indica lo spamming che generalmente, invita l’utente a collegarsi a un sito web.

Tabnabbing: Truffa online che prende di mira le schede aperte (TAB) nel browser sostituendone il contenuto con una pagina identica, creata appositamente per richiedere all’utente a inserire i propri dati personali che saranno poi copiati. È una forma più raffinata di phishing.

I cyber attacchi typosquatting e whaling

Typosquatting: Forma illegale che consiste nel dirigere utenti che per sbaglio commettono un errore nella battitura dell’indirizzo URL, verso siti internet dal nome molto simile. Spesso questa è una strategia utilizzata per diffondere malware.

Whaling: Cyber attacco che prevede l’invio di e-mail personalizzate, aumentando in tal modo la credibilità del contenuto del messaggio, al fine di truffare persone con un alto profilo professionale (es. manager).

 

L’“iGloss: l’ABC dei comportamenti devianti online”

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