skip to Main Content

NATO, in Bulgaria si pianifica la nascita e il futuro del Battlegroup

In Bulgaria si pianifica la nascita e il futuro del Battlegroup NATO

Il Battelgroup della NATO è stato al centro della seconda Force Generation Conference (FGC) e della Force Sensing Conference (FSC), appena concluse presso il Joint Force Command in Bulgaria. I due eventi sono stati l’occasione per fare un punto di situazione sulle future rotazioni delle unità che costituiranno il Battelgroup e per esaminare gli aspetti peculiari della missione: dalle attività addestrative congiunte alla composizione dell’Headquarters, al supporto logistico fornito alle unità schierate. Inoltre, i rappresentanti dei Paesi partecipanti hanno fornito gli elementi iniziali che permetteranno l’elevazione del Battelgroup a livello Brigata. Hanno preso parte ai lavori anche i rappresentanti dei comandi dell’Alleanza Atlantica Multinational Division South East e del Multinational Corp South East.

L’Italia, con l’ammiraglio Agostini del COVI, ha presieduto al JFC di Sofia la Force Generation e la Force Sensing Conference per l’implementazione della missione

I due eventi, presieduti dal Capo Reparto Pianificazione ed Esercitazioni del Comando Operativo di Vertice Interforze (COVI), l’ammiraglio Fabio Agostini, hanno visto la partecipazione di uno staff del COVI, del Comando delle Forze Operative Terrestri/Comando Operativo Esercito e di rappresentanti delle Troop Contributing Nations (Bulgaria, Grecia, Montenegro, Stati Uniti, Macedonia del Nord, Turchia), ovvero dei Paesi alleati che mettono in campo truppe, materiali ed equipaggiamenti per la missione. Nel suo intervento, l’ammiraglio Agostini, ringraziando gli alleati bulgari e i rappresentanti delle Nazioni alleate per i contributi presentati, ha sottolineato come “l’unità di intenti e la coesione emersi nelle due giornate di lavori testimonia la volontà delle nazioni partecipanti di dare concreto seguito ai principi indicati dai Ministri della Difesa nel summit NATO di Madrid dove si sono prese decisioni fondamentali per la difesa collettiva e per la sicurezza dell’Alleanza”.

Photo Credits: COVI

Back To Top