Nasce la flotta Usa-Paesi del Golfo degli USV/ASV. La Quinta Flotta e i partner del GCC entro l’estate avranno 100 unmanned surface vessels. Obiettivo: più capacità nel monitoraggio e nella threat detection

Gli Stati Uniti e i partner regionali si avvicinano all’obiettivo di dotarsi entro la fine dell’estate di una flotta multinazionale di 100 veicoli navali di superficie senza pilota (unmanned surface vessel, USV/ASV). Lo ha annunciato l’ammiraglio Brad Cooper, comandante della Quinta Flotta USA, nel corso della Fiera della Difesa IDEX di Abu Dhabi. I droni saranno fondamentali per una serie di compiti: dalla threat detection contro attività terroristiche e criminali al monitoraggio delle acque internazionali, passando per l’intelligence, triplicando di fatto le attuali capacità su questi versanti. La partnership è con il Consiglio di Cooperazione del Golfo (GCC) e l’area operativa di quella che è stata chiamata la Task Force 59 sarà dal Mar Rosso al Golfo Persico. Peraltro, nonostante ancora non sia stato raggiunto l’obiettivo dei 100 USV/ASV, la forza è già operativa ed efficiente. Lo confermano i risultati delle numerose esercitazioni in cui si è testato come integrare questi sistemi e piattaforme, rafforzando l’interoperabilità con altri servizi e con i partner.

Photo Credits: US Navy