La guerra tra Sarraj e Haftar è bin pieno svolgimento ad Abu Grein. Le forze del GNA puntano a bloccare i rinforzi per l’LNA da Sirte e cercano di allontanare il nemico da Tripoli

La guerra tra Fayez Sarraj e Khalifa Haftar è in pieno svolgimento nell’area di Abu Grein, a sud di Misurata. Dopo il lancio dell’operazione Aisfat Al Watani da parte dell’LNA, le forze del GNA hanno reagito attaccando con l’artiglieria e i caccia le retrovie del nemico ad Al-Wahika e Sirte. Ciò, in quanto dalla città partono i rinforzi alle truppe del Generale che cercano di aprire un nuovo asse in direzione di Tripoli. Queste, infatti, hanno bombardato Al Heisha e cercano di arrivare all’aeroporto Nanur. Inoltre, si combatte nei pressi della capitale libica. Gli scontri più duri si registrano sulla strada per l’aeroporto internazionale e in particolare alla Crown Prince Street. Parallelamente, gli assetti dell’uomo forte della Cirenaica hanno tentato di lanciare un raid a sorpresa da est, ma sono stati fermati a Bakhlet Al-Furjan.

Intanto, la comunità internazionale va per conto suo con conferenze e incontri. Ciò anche se il rischio di un bagno di sangue è crescente

Intanto, la comunità internazionale prosegue con la sua strategie di incontri e conferenze, nonostante i rischi di un bagno di sangue in Libia crescono man mano che Haftar si avvicina a Tripoli. La prossima, prevista a Ginevra, dovrebbe vedere il comitato militare del gruppo P5+5 riunirsi con il Generale e Sarraj. Il primo ha poco fa confermato la decisione di partecipare, durante un colloquio con l’inviato speciale ONU, Ghassan Salamé, anche a capo di UNSMIL. Il premier del GNA, invece, recentemente aveva minacciato di boicottare ogni evento fino a che l’uomo forte della Cirenaica avesse violato la tregua. Il cessate il fuoco è stato rotto definitivamente con la battaglia ad Abu Grein e non ci sono novità sulla sua possibile presenza in Svizzera. Inoltre, Tunisia e Algeria organizzeranno negoziati tra le parti. Infine, la Germania ha fatto sapere che a metà marzo ci sarà un meeting sulla Libia.