Gli esperti di cybersecurity di CERT-AgID rilevano 6 malware: Ursnif, Emotet, AdWind, Quakbot, Mekotio e AgentTesla. Ancora phishing via INPS.
Isis a Raqqa ha perso anche Hal Market e arretra a ovest

L’offensiva anti-Isis a Raqqa si appresta a vedere un’accelerazione numerica e qualitativa
Isis a Raqqa ha perso anche Hal Market, nella zona est e una serie di edifici strategici, grazie a un’operazione delle SDF. Queste hanno lanciato un violento attacco nella zona, che ha portato alla morte di 9 jihadisti tra cui 2 cecchini. Intanto, presso la roccaforte Daesh sono arrivati numerosi rinforzi ai combattenti siriani, sia nella zona occidentale sia in quella orientale. L’obiettivo è velocizzare le manovre per liberare la città dallo Stato Islamico, incrementando l’intensità e il numero di offensive in contemporanea nella città. Nel frattempo, sono stati incrementati gli sforzi a ovest per prendere el-Bared, Diriyah e Yarmouk. Si punta a creare un fronte compatto, come a est, per chiudere Isil all’interno delle Mura antiche.
Le forze del Manbij Military Council attaccano Isis a Ratlah e avanzano verso est lungo la Halap ar Raqqah Road
Le SDF stanno avanzando anche a sud di Raqqa. Verso est in direzione di Deir ez-Zor. Nelle ultime ore hanno lanciato un attacco contro Isis a Ratlah, lungo la Halap ar Raqqah Road, conquistandone oltre il 50%. Inoltre, hanno cacciato Daesh dal villaggio di Kassari. In questo modo si allarga la bolla di sicurezza intorno alla roccaforte. Di conseguenza, diminuiscono i rischi di attacchi alle spalle da parte dello Stato Islamico o la possibilità che questi forniscano sostegno ai miliziani intrappolati nella città. In quest’area sono coinvolte soprattutto le truppe del Manbij Military Council. Le forze, parte dell’operazione Wrath of Euphrates sono quelle più impegnate nell’offensiva a Ratlah.
I Falchi del Deserto dell’Esercito siriano pressano Daesh a Salamiyah. Damasco intanto invia rinforzi a Deir ez-Zor
Al confine tra Raqqa e Hama, a sud di Tabqa, continua l’offensiva dei Falchi del Deserto dell’esercito siriano (SAA) contro Isis. Questi si stanno spingendo nella zona di Salamiyah orientale a sud est. L’obiettivo ambizioso è annientare la presenza del Daesh in tutta l’area per arrivare fino a Palmyra e As Sukhnah. Qui si vedrà se le forze paramilitari proseguiranno verso Ma’adah o punteranno a Deir ez-Zor, per tagliare ai jihadisti tutto il supporto a ovest della città. Damasco intanto ha inviato nell’area una serie di rinforzi, che stanno giungendo con diversi convogli. SI muovono più a sud, parallelamente al confine con l’Iraq, in direzione di Baktal e dell’aeroporto militare, sito nei pressi. Le forze stanno muovendo per prenderlo, al fine di avere un punto di appoggio relativamente vicino da cui far partire i raid contro lo Stato Islamico in tutto il quadrante.