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Iraq, pronta la resa dei conti con Isis nella Città Vecchia a Mosul

Le forze a Mosul Ovest ricevono gli ultimi ordini per l’attacco finale a Isis e scoprono carri armati mimetizzati

In Iraq si stanno ultimando i preparativi per l’assalto finale contro Isis a Mosul, nella Città Vecchia. Le unità anti-terrorismo, le forze di reazione rapida e la polizia federale stanno effettuando le modifiche finali ai piani per attaccare il cuore di Daesh. A proposito hanno incontrato i comandanti che hanno consegnato gli ordini alle unità e sono cominciate le operazioni di ri-equipaggiamento. Nel frattempo proseguono le manovre per liberare al-Shifa dalle ultime sacche di resistenza dello Stato Islamico e per evacuare i civili dalle zone di scontro. Durante la perquisizione nella zona, peraltro, è stato scoperto un carro armato T-62 appartenente a Isil. Questo era nascosto nel rimorchio di un camion abbandonato. Il mezzo doveva servire come postazione mimetizzata da cui sparare sul nemico.

Isis gioca le sue ultime carte per prendere tempo nella Città Vecchia, ma invano. Dai contrattacchi alle cortine fumogene

Isis a Mosul sta giocando le sue ultime carte per tentare di prendere tempo. Nella zona sud della Città Vecchia, daesh ha lanciato un massiccio attacco a sorpresa contro le unità della polizia federale. Per farlo ha usato almeno 9 auto-bomba (SVBIED) e numerosi miliziani. L’azione, però, era prevista ed è stata respinta con perdite limitate. Inoltre, ha tentato di colpire le forze locali alle spalle, sferrando un’offensiva ad Al-Dandan e Al-Dawasa, nella zona ovest della città a sud della Città Vecchia. Anche in questa occasione il tentativo è fallito. Infine, lo Stato Islamico ha acceso nuovi roghi in città, creando grandi cortine di fumo nero. Lo scopo è ritardare gli attacchi degli elicotteri iracheni e degli A-10 della Coalizione internazionale. La mossa è stata controproducente. Ha permesso, infatti, alle truppe di fermarsi per pianificare gli ultimi dettagli dell’assalto finale ai jihadisti.

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