Gli USA restituiranno all’Iraq due reperti archeologici inestimabili. Sono due tavolette cuneiformi di oltre 4.000 anni fa provenienti da Ur e Babilonia. Fanno parte del tesoro rubato al paese mediorientale a partire dal 2003

Gli Stati Uniti restituiranno all’Iraq due reperti archeologici datati oltre 4.000 anni fa. Lo ha annunciato il ministero degli Esteri di Baghdad, sottolineando che l’iniziativa è nata a seguito di un accordo tra i due paesi. Si tratta di due tavolette cuneiformi provenienti da Ur e da Babilonia, considerati tesori unici. La cerimonia di restituzione è prevista ufficialmente il 20 gennaio presso il consolato iracheno a Los Angeles. Successivamente, le opere torneranno nel paese mediorientale, accompagnate da diplomatici locali. I due reperti sono stati ritrovati dalle autorità americane gli scorsi anni. Facevano parte di quegli oltre 15.000 artefatti che sono stati rubati dall’Iraq dopo il 2003. Di questi, finora ne sono tornati in patria solo 7.000. Gli altri sono ancora sparsi in molte nazioni. Baghdad sta però lavorando con diversi governi per recuperarli. L’ultimo in ordine di tempo è quello belga, che ne ha già sequestrati diversi.