Isis perde la strada tra Haditha e la base T1, nonché molti membri a Rawa

In Iraq comincia già a dare i suoi frutti le tre operazioni contro Isis nella provincia di Anbar. Nelle regioni a nord della diga di Haditha,  I militari hanno conquistato il controllo della strada tra Haditha e la base T1 nella regione di Makhazin. Questa era usata dal Daesh per lanciare attacchi e spostare miliziani. Inoltre, raid di Inherent Resolve hanno causato la morte di 21 tra jihadisti e leader dello Stato Islamico a ovest di Anbar. Gli attacchi sono avvenuti a Rawa. Alle manovre partecipano i soldati del comando operativo al-Jazeera e le milizie tribali. Le forze congiunte hanno il sostegno della Coalizione , che fornisce loro supporto aereo ravvicinato (CAS) e mentoring sul terreno. L’area è strategica nella guerra contro lo Stato Islamico. Vi si sono, infatti, rifugiati numerosi miliziani e leader, in fuga da Mosul e dalle altre città del paese, non più sicure per loro.

L’obiettivo delle 3 operazioni è bonificare da Isis l’area a ovest di Anbar fino alla Siria

In particolare, l’offensiva anti-Isis a ovest di Anbar si concentra su Annah, Rawa e Qaim, al confine con la Siria. Queste, peraltro, erano già tenute sotto pressione con una serie di raid aerei, in previsione degli attacchi via terra. Per quanto riguarda le manovre, la prima – lanciata dal comando di Jazeera – si muove su 2 assi e l’obiettivo è cacciare Daesh fino alla città di Kabisa. L’altra, invece, si concentra sulle regioni di Makhazin Haditha e Houran. Lo scopo è annientare lo Stato Islamico nell’area, distruggendo anche i rifugi e i depositi di armi e munizioni. Parallelamente, le forze irachene hanno avviato anche una terza campagna, lanciata dal comando delle operazioni di Anbar, che punta verso la base H2.

Isis subisce duri colpi anche a Baqubah

Anche a Baqubah Isis sta subendo un violento schiaffo. Il comando iracheno delle operazioni sul Tigri ha annunciato la distruzione di un rifugio del Daesh a nord est della città. Le forze locali con il supporto della milizia paramilitare sciita al-Hashd al-Shaabi (PMU), sta effettuando un’offensiva nelle valli di Thlab, Qazla e al-Hadidi, vicino Naft Khana. Scopo delle manovre è duplice: da una parte eliminare la presenza di cellule dello Stato Islamico nell’area. Dall’altra, rendere inagibili tutte le strutture dei miliziani nell’area. L’operazione è la prosecuzione di un’altra iniziativa analoga dello stesso comando, avvenuta nella provincia di Diyala negli ultimi mesi.