skip to Main Content

Iraq, azzerata la capacità di propaganda Isis a Mosul e non solo

Eliminati sistematicamente tutti i centri e i responsabili della propaganda Isis

Azzerata a Mosul la capacità di propaganda Isis. Un raid aereo dell’operazione Inherent Resolve ha distrutto nel quadrante Ovest della città un edificio, usato da Daesh come centro di comando e controllo. Questo era anche hub per gestire e diffondere messaggi utili alla formazione. La struttura, non più usata per scopi civili da tempo, si chiama Bab Sinjar e si trovava all’interno dell’Al Jumhuri medical community complex. A seguito dell’attacco, lo Stato Islamico non ha praticamente più capacità di veicolare la propaganda. Negli ultimi tempi, infatti, sono stati sistematicamente eliminati tutti i Centri e i responsabili del settore. Non solo nella città, ma anche nel resto della provincia di Niniveh. L’unico modo rimasto sono i sermoni durante le consuete preghiere del venerdì.

A Mosul si predica che al-Baghdadi è vivo e che i capi Isis sono morti in quanto spie

La conferma viene dall’ultimo sermone proclamato nelle zone di Mosul ancora sotto controllo Isis. Il predicatore Al-Khatib marocchino, noto anche come Abu Mohammed, ha affermato che il Califfo del Daesf, Abu Bakr al-Baghdadi, è ancora vivo. Lo riporta Alsumaria News. Inoltre, ha sottolineato che la morte dei numerosi comandanti avvenuta nei giorni scorsi ad Anbar non è stata causata da un attacco nemico. Ma questi sarebbero stati giustiziati in quanto spie. A sostegno delle sue parole ha usato il fatto che 3 leader dello Stato Islamico sono stati uccisi dai loro stessi subalterni con l’accusa di aver tentato di dividere la formazione. Infine, ha ricordato che Isil sta controllando la rinascita di Mosul Ovest e che il nemico sarà sconfitto.

La propaganda Isis ormai è limitata solo ai sermoni, e non in tutta Niniveh

Finora, propaganda di questo tipo sarebbe stata diffusa su tutti i canali Isis. Non solo attraverso le parole dei predicatori. Ciò per amplificare la portata dei messaggi. Il fatto che, invece, sia rimasta relegata solo all’interno di una piccola cerchia, significa che Daesh non è più in grado di farla circolare diversamente. Non solo. Ciò, peraltro, solo a Mosul. In altre zone come Tal Afar, i sermoni sono stati annullati ufficialmente per motivi di sicurezza. La causa reale, invece, è legata alla perdita recente di numerosi comandanti dello Stato Islamico. L’evento ha gettato nello sconforto i jihadisti della zona e i leader rimasti sono corsi ai ripari. È meglio che i miliziani si concentrino solo sui combattimenti, senza alcuna distrazione che potrebbe amplificare ulteriormente pensieri e timori.

La notizia del sermone a Mosul dell’imam Isis su Alsumaria News (testo in arabo)

Back To Top