USA e Arabia Saudita si addestrano insieme contro i droni. Conclusa al poligono Shamal-2 la seconda fase dell’esercitazione Red Sands, la 23.2. Nella prima, la 23.1, è stata testata l’app CARPE Dronvm che rileva gli UAV grazie a info di crowdsourcing

Stati Uniti e Arabia Saudita si addestrano insieme per il contrasto dei aerei senza pilota (c-UAS). L’occasione è stata l’esercitazione a fuoco Red Sands 23.2, coordinata dal Red Sands Integrated Experimentation Center e recentemente conclusa, in cui i partecipanti si sono esercitati ad abbattere i droni usando diverse armi e di sistemi. Allo stesso tempo, il “Red Team” ha impiegato numerose tipologie di UAS e un’ampia rosa di TTP per cercare di ingannare e sovrastare il nemico (Blue Team). Le manovre, che si sono svolte presso il poligono Shamal-2 nel Regno, sono la seconda parte di un dispositivo addestrativo più completo, che ha già visto una prima fase: la Red Sands 23.1 lo scorso marzo. Allora, tra le varie tecnologie testate, c’è stata anche la CARPE Dronvm, un’app per dispositivi mobile che sfrutta informazioni crowdsourcing per rilevare gli UAV.