KillMilk fonda la BLACK SKILLS. L’hacker pro-Russia, anima di Killnet, lancia la sua PMC cyber, formata da 24 divisioni

KillMilk, l’hacker pro-Russia responsabile insieme al gruppo Killnet di numerosi attacchi DDoS contro l’Ucraina e l’Occidente, fonda una sua compagnia privata para-militare di “cyber mercenari”: la “BLACK SKILLS”.

La PMC ha aperto le candidature per le 24 divisioni, ognuna delle quali avrà compiti specifici: dall’intelligence alle operazioni, passando per le ricerche, il supporto e le relazioni pubbliche.

L’obiettivo, a quel che si percepisce, è creare un’infrastruttura complessa e multi-funzione, una sorta di gruppo Wagner cyber, mascherato da gruppo di hactivisti, che si occupi degli interessi di Mosca sfruttando l’arma del web. Non si esclude, però, che la formazione possa operare anche per contro di committenti privati e industriali, colpendo competitor o “elementi di disturbo”.

I DDoS sono solo un’esca per coprire le vere attività della galassia vicina al Cremlino

KillNet, con la recente compromissione di Rheinmetall a cui ha partecipato tutta la galassia di hacker pro-Russia (NoName057, Anonymous Sudan e Cyber Army of Russia), ha dimostrato che gli attacchi DDoS sono solo la facciata delle attività di cyber warfare anti-occidentali. Servono, infatti, a “distrarre” il target. Inizialmente vengono utilizzati da uno o più gruppi mentre viene effettuata una ricognizione alla ricerca di falle. Una volta scovate, si attende il momento propizio per colpire in massa allo scopo di infiltrarsi nei network dei target e rubare informazioni sensibili. Lo conferma il fatto che KillNet, dopo la cyber offensiva in massa, abbia messo in vendita i dati sottratti a 5 Bitcoin.

P.S.: Tutte le immagini dell’articolo provengono dal canale Telegram di KillMilk