I ribelli del FACT si avvicinano pericolosamente a N’Djamena. Il maxi raid dell’esercito a Tibesti e Kanem non li ha fermati. Gli Usa evacuano lo staff non essenziale e l’UK chiede ai cittadini di lasciare il paese africano. Intanto, Debysi avvia alla riconferma come presidente

In Ciad è in corso una violenta offensiva dei ribelli, che da nord puntano a N’Djamena. Lo confermano fonti locali, secondo cui la maxi operazione dell’esercito a Tibesti e Kanem, costata la vita a oltre 300 miliziani del Fronte per la Concordia e il Cambiamento (FACT), non è bastata a rallentarli. Questi avevano lanciato un’incursione, partendo dalla Libia, il giorno delle presidenziali. Non a caso, gli Stati Uniti hanno ordinato alla loro ambasciata nel paese africano di far evacuare tutto il personale di staff non essenziale. L’appello segue quello del Regno Unito, in cui Londra aveva esortato i suoi cittadini a lasciare immediatamente la nazione. Sembra che il FACT abbia preso la provincia di Kanem, anche se il governo nega. Nel frattempo, prosegue il conteggio dei voti delle elezioni, che non fa presagire nulla di buono. L’attuale capo dello Stato, Idriss Deby, infatti è dato come riconfermato.