Il Mozambico chiede aiuto internazionale contro i finanziamenti a ISCAP. La SADC ha cominciato a lavorare per tracciare le fonti e i flussi di denaro verso i jihadisti pro-ISIS a Cabo Delgado, ma serve maggiore expertise

La lotta contro ISCAP in Mozambico deve cambiare passo, estendendosi anche al lato finanziario. Lo ha stabilito l’ultimo vertice della Comunità di Sviluppo dell’Africa Meridionale (SADC), che ha cominciato a lavorare per identificare le fonti e flussi di denaro diretti ai jihadisti pro-ISIS a Cabo Delgado. A questo proposito, però, serve anche l’aiuto della comunità internazionale, ha sottolineato l’ispettore generale del ministero della Difesa nazionale, Victor Muiriquele, citato da Notícias. I fondi e gli sponsor dei terroristi, infatti provengono da paesi esteri, non necessariamente del quadrante. Di conseguenza, per Maputo e le nazioni della SADC è complesso individuarli e bloccarli. Serve necessariamente un contributo dai partner internazionali che hanno maggiori capacità, strumenti e tecnologie. Peraltro, bisogna agire velocemente. Ciò in quanto gli attacchi dei fondamentalisti sono in aumento, in particolare nei distretti di Ancuabe e Chiure, nonché a Mocimboa da Praia e a Macomia.