Gli USA entrano nella guerra Etiopia-Tigray per cercare di evitare altri spargimenti di sangue. Blinken al premier di Addis Abeba, Abiy: Cessate il fuoco immediato e incondizionato, nonché ritiro delle truppe eritree e Amara dalla regione

Gli Stati Uniti entrano nella partita sul Tigray per evitare un ulteriore spargimento di sangue. Il segretario di Stato americano, Antony J. Blinken ha avuto un colloquio con il primo ministro dell’Etiopia, Abiy Ahmed. Focus: la necessità di un immediato e incondizionato cessate il fuoco tra le parti. Blinken ha ricordato ad Abiy le decisioni del Consiglio di Sicurezza Onu del 2 luglio:

• il ritiro completo delle truppe eritree e Amara dalla regione;
• garantire pieno e incondizionato accesso umanitario alla popolazione;
• l’avvio di un processo trasparente e giusto per identificare e punire i responsabili degli abusi dei diritti umani e delle atrocità compiute nella regione;
• il divieto di modificare i confini interni ed esterni dell’Etiopa con la forza o in contravvenzione con la Costituzione del paese africano.

Infine, Blinken ha ribadito l’urgenza di avviare un dialogo politico inclusivo che permetta di arrivare a una soluzione pacifica sulle divisioni etniche e politiche nella nazione.