Che interesse ha l’Iran col Pakistan in relazione all’Afghanistan? Missione a Islamabad di Karim Khalili: il capo di Hezb-e-Islami incontra Khan e i vertici dello Stato, formalmente sulle trattative tra Kabul e i talebani

Quale interesse ha l’Iran nella partita sulla riconciliazione nazionale in Afghanistan tra Kabul e i talebani? In questi giorni è cominciata una visita “speciale” in Pakistan, tra i maggiori sponsor dell’Emirato Islamico (IEA): quella di Ustad Karim Khalili. L’uomo formalmente è il presidente dell’Alto Consiglio per la Pace afghano e già vice presidente del paese asiatico dal 2004 al 2014. Parallelamente, però, è anche il leader di Hezb-e-Islami, formazione politico-militare finanziata da Teheran. Khalili con buona probabilità è un messaggero, come fa pensare la lista di incontri previsti, solitamente riservata ai capi di stato e di governo: dal primo ministro Imran Khan al presidente dell’Assemblea Nazionale, Asad Qaiser, passando per il ministro degli Esteri, Sohail Mahmood e altre figure-chiave. Inoltre, c’è il fatto che Islamabad, proprio con Khan, sta cercando di stringere le relazioni con l’Iran. Perciò è sensibile a ogni segnale in arrivo da Teheran.