Gli esperti di cybersecurity di CERT-Agid rilevano 11 malware: AgentTesla, Remcos, Formbook, ChaosRAT, Avemaria, Anyplace,XWorm, Wikiloader,SpyNote, Guloader e WarzoneRAT.
Nasce in Germania il Comando militare congiunto contro la cyberwarfare

Inaugurato a Bonn il Cyber-und Informationsraum (CIS)
Nasce in Germania, a Bonn, il Bundeswehr Cyber Command: il Cyber- und Informationsraum (CIS). Sarà il comando militare congiunto per le operazioni informatiche. La struttura è stata appena inaugurata dal ministro della Difesa tedesco, Ursula von der Leyen. Si occuperà, in ambito forze armate, di difendere il paese dalle cyber minacce. Il Comando inizialmente avrà 260 operatori, che poi passeranno 13.500. entro luglio. Ed, entro il 2021, a 15.000. Saranno specialisti nella cyberdefence. Alla sua guida c’è il generale dell’Aeronautica Ludwig Leinhos, veterano del settore e laureato in ingegneria elettrotecnica. L’alto ufficiale si è poi specializzato nella guerra elettronica. Ha guidato la NAPMA NATO e le telecomunicazioni, per poi passare al C3 dell’Alleanza Atlantica.
Con il CNO la Germania è il secondo paese UE, insieme alla Francia, ad avere capacità offensive cyber
All’interno del CIS ci sarà un’unità operativa chiamata CNO (Computer-Netzwerk-Operationen). Questa, inizialmente composta da 60 hacker (che dovranno arrivare a 80), si occuperà di azioni offensive. Dall’oscuramento di siti “nemici” al loro sabotaggio. Su questo tema, però, c’è un nodo ancora da risolvere. Non è chiaro da chi partirà l’ordine di cyber attacco. Alcuni politici, infatti, ritengono che debba essere il Parlamento ad autorizzare le operazioni offensive. Altri, invece, che sia appannaggio del governo. Di fatto, la Germania sarà l’unico paese UE, insieme alla Francia, ad avere capacità offensive cyber ufficiali. Comunque, a quanto si apprende, i cyber soldati tedeschi colpiranno solo per proteggere il paese e per prevenire attacchi alle sue infrastrutture critiche. Che siano informatiche o legate alla disinformazione (fake news).
La Germania reagisce all’offensiva digitale, lanciata con cyberwarfare e fake news
I network governativi in Germania sono sotto attacco hacker su base quotidiana e l’esercito tedesco ha subito 284.000 cyber offensive nei primi 3 mesi del 2017. Inoltre, il 24 settembre si terranno le elezioni parlamentari nel paese e si vuole evitare rischi di ingerenze esterne. Informatiche in primis, come accaduto negli Usa in occasione delle presidenziali 2016. A proposito Berlino ha anche approvato una nuova legge sulle fake news, che ora passerà al vaglio del Parlamento per l’approvazione finale. Questa stabilisce pene molto dure per chi consapevolmente genera e diffonde disinformazione su internet. Social media in primis. Le piattaforme dovranno vigilare verificando i contenuti che pubblicano, per evitare post offensivi, xenofobi o fake news. Infine, dovranno cancellare entro 24 ore un contenuto giudicato penalmente perseguibile. In alcuni casi ci sarà tempo fino a una settimana. Le aziende che non lo faranno saranno multate fino a 50 milioni di euro.