L’esca è l’esaurimento dello spazio su iCloud e un regalo di 50 GB. Obiettivo: rubare dati sensibili personali e soldi.
La Spagna apre il primo Internet Security Centre dedicato ai bambini

Arriva www.is4k.es
La Spagna ha il suo primo Internet Security Centre dedicato ai bambini. Lo ha annunciato il ministro per l’Energia, il turismo e l’agenda digitale, Alvaro Nadal, nel corso di una manifestazione a Madrid per il Safer Internet Day. La struttura verrà gestita dall’Istituto nazionale per la sicurezza informatica (INCIBE) e sarà dotata un portale dedicato: www.is4k.es. L’obiettivo è aiutare online i bambini, le famiglie, gli educatori e i professionisti su come gestire i rischi provenienti dal web. Parallelamente, si punta a ridurre il cybercrime e la presenza di contenuti malevoli in rete. Tanto che il centro lavorerà in stretto coordinamento e collaborazione con le forze di sicurezza del paese iberico.
Come funziona il portale
Sul portale sono presenti diverse sezioni: dalle informazioni necessarie a quelle utili fino ai programmi spagnoli di sensibilizzazione legati all’ambiente cyber. Inoltre, ci sono specifiche su cyberbullismo, sexting, contenuti non appropriati, mediazione dei genitori, uso sicuro di internet e sulla configurazione dei sistemi. Infine, è presente una web hot-line. Chi avesse bisogno di aiuto può contattare il Centro gratuitamente e in forma anonima. L’iniziativa è rivolta soprattutto a chi abbia subito casi di cyberbullismo o di sexting, ma vi possono ricorrere tutti. Dai giovani agli adulti.
In Spagna il 95,2% dei navigatori su internet sono minori
Nadal, presentando il Centro, ha spiegato che in Spagna circa il 95,2% dei navigatori regolari sono minorenni. Di questi, il 70% è dotato di dispositivi mobili come smartphones e tablet. Questa grandissima diffusione, derivata da una sempre maggiore presenza dei ragazzi sui social media, da una parte è un segnale positivo. Dall’altra, però, rappresenta un pericolo e impone di prestare massima attenzione. Soprattutto in quanto coinvolge la fascia più debole della popolazione: i minori. A seguito di ciò Madrid ha deciso di costituire la struttura per proteggere i diritti dei più piccoli e permettere loro di surfare sul web in tutta sicurezza.
Il portale spagnolo per l’uso sicuro di internet da parte dei bambini