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Il cybercrime diffonde in Italia la truffa della promozione Bartolini “a tempo”

Il cybercrime ha lanciato in Italia una campagna di smishing (phishing via SMS) per rubare informazioni alle potenziali vittime. L’esca principale è un’offerta speciale di Bartolini, previa risposta a un sondaggio sul corriere espresso

Il cybercrime in Italia sfrutta l’avvicinarsi del Natale per una nuova truffa online, legata a Bartolini. Gli esperti di cyber security della Polizia di Stato avvisano che numerose persone hanno ricevuto sui propri smartphone messaggi un cui si pubblicizza un’offerta speciale. Al suo interno, il corriere espresso offrirebbe condizioni particolari ai clienti che entro 30 secondi compilino un sondaggio di marketing. Questo riguarda la qualità del servizio offerto dall’azienda. Ovviamente è tutto falso e si tratta dell’ennesima frode cibernetica. Di conseguenza, si consiglia di non “cliccare” sul link proposto e di non partecipare al sondaggio; non fornire alcun dato personale o relativo alla propria carta di credito o conto bancario, e, infine, di effettuare la scansione del dispositivo con un antivirus aggiornato.

I criminali informatici usano un mix estremamente pericoloso. Il corriere espresso, l’avvicinarsi del Natale e il fattore “tempo”. I tre elementi sono stati combinati per far abbassare la guardia sulla cyber security alle vittime

Peraltro, come nel caso di alcune recenti campagne di phishing via messaggi (Smishing) in Italia, anche nel caso di Bartolini il cybercrime usa il fattore “tempo” come un’ulteriore leva. L’”offerta” è valida, infatti, solo se il cliente risponderà al sondaggio entro 30 secondi. I criminali informatici hanno fortemente limitato la finestra di opportunità, in modo che la vittima potenziale non abbia il tempo necessario per effettuare i controlli sulla veridicità degli SMS. Pena la perdita della “chance”. L’elemento “urgenza”, inoltre, si va ad aggiungere alle esche del corriere espresso e del Natale, che già rappresentano le due basi forti della truffa. Il periodo vede l’incremento quasi esponenziale degli acquisti e aumentano le paure che gli oggetti non vengano consegnati in tempo o che non lo siano affatto. Perciò, la cyber security passa in secondo piano, rispetto a possibili delusioni o figuracce.

Photo Credits: Vecteezy

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