L’allegato compresso dell’email “REQUEST FOR QUOTATION” contiene un exe: il malware. I dati rubati sono esfiltrati via Telegram API.
Europol e la NCFTA Usa si alleano contro il cybercrime

L’obiettivo è neutralizzare le nuove minacce della criminalità informatica
Europol e la National Cyber-Forensics and Training Alliance (NCFTA) Usa lavoreranno insieme contro il cybercrime. I due organismi hanno firmato un memorandum d’intesa a San Francisco. In base al testo, si coopererà soprattutto sulla condivisione di informazioni e di best practices nella lotta ai criminali informatici. In particolare, sullo scambio di dati statistici o dei trend relativi al fenomeno. Il MoU permetterà di migliorare la collaborazione anche in relazione al Cyber Financial Program. L’iniziativa è dedicata all’identificazione, mitigazione e neutralizzazione delle minacce informatiche all’industria dei servizi finanziari. Dai malware al phishing, al social engineering per ottenere profitti illeciti. Pericoli in crescita sia numerica sia qualitativa, come rilevano tutti i rapporti più recenti. Il settore banche e finanze, infatti, sarà quello più colpito dai criminali del cyberspazio, in quanto consente di trarre vantaggi economici importanti, a fronte di rischi molto bassi per gli hacker.
Ne beneficeranno anche gli altri programmi e la collaborazione con gli Usa
Grazie al memorandum, inoltre, Europol e la NCFTA potranno incrementare gli sforzi congiunti nel Malware & Cyber Threats Program. Il suo obiettivo è cercare, identificare e fornire alert in tempo sulle minacce informatiche sotto analisi. Ciò, grazie a feed e cyber-intelligence proattiva. Infine, come effetto secondario ma non meno importante, l’accordo rafforzerà la cooperazione tra Europol e le agenzie federali Usa di sicurezza. La NCFTA, infatti, lavora già da tempo a stretto contatto con loro. La Polizia europea, di conseguenza, trarrà i benefici di questa collaborazione consolidata. Europol da tempo ha intrapreso una campagna per firmare accordi e intese a livello globale contro il cybercrime. La forza UE, infatti, ritiene che la chiave del successo per combattere la criminalità informatica sia in un approccio coordinato con tutti i partner del settore e che si occupano del fenomeno.
Le nuove minacce del cybercrime richiedono un approccio integrato con i partner
A velocizzare il cammino di Europol in questo senso è stata la pubblicazione del rapporto Internet Organised Crime Threat Assessment (IOCTA) 2016. Lo studio rileva che i criminali del cyberspazio utilizzano nuovi e innovativi modi operandi. Questi combinano gli approcci attuali con le nuove tecnologie e identificano bersagli di diverso tipo rispetto al passato. Di conseguenza, quanto fatto finora non è più sufficiente a contrastare le minacce. In questo contesto, la partnership con la NCFTA è ideale. L’Alleanza si occupa di identificare, mitigare e neutralizzare i pericoli del cybercrime su scala globale. Lo fa conducendo information-sharing e analisi in tempo reale. Queste, peraltro, sono realizzate da esperti in materia dei settori pubblico, privato e accademico.