Arianna Sorriso ha pubblicato su Instagram un semplice trucco per aver accesso a tutte le connessioni disponibili, rendendo magicamente visibile la password.
Cybercrime, il Natale alimenta le truffe phishing in Italia sui pacchi

Il Natale alimenta le truffe phishing in Italia sui pacchi. L’esca è una spedizione in sospeso e la richiesta di pagare un contributo per sbloccarla. Obiettivo: rubare i dati personali e della carta, sfruttando il boom di acquisti online
L’avvicinarsi del Natale e il boom di acquisti online hanno portato a una nuova ondata della campagna phishing a tema pacchi. Le esche sono false email dai principali corrieri che avvisano la vittima sul fatto che la spedizione è in attesa di consegna, ma sospesa, e che per sbloccarla è necessario aprire un link. Questo punta a una pagina landing in cui si simula la foto del pacco e vengono poste alcune domande generiche. Successivamente, si apre una nuova schermata in cui si chiede di pagare un contributo minimo per la spedizione. Infine, si arriva a una pagina bancaria fake in cui inserire i dati personali e della carta di credito. Conclusa l’operazione, apparirà un messaggio di conferma sul suo buon esito. In realtà, è tutto falso. Non c’è nessuna spedizione in giacenza, è solo un trucco da parte di attori del cybercrime per rubare i dati personali e della carta di credito dell’utente, soprattutto in un momento concitato come quello delle festività, in cui gli acquisti online sono saliti alle stelle e non sempre è possibile tenere traccia dei pacchi in arrivo.