L’esperto di cybersecurity Antonio Pirozzi scopre una nuova campagna su una falsa spedizione. Obiettivo: rubare dati sensibili alle vittime.
Cybercrime, i dati rubati a Enel pubblicati dal gruppo dietro Netwalker
Il cybercrime dietro a Netwalker comincia a pubblicare i dati rubati a Enel
Il gruppo del cybercrime dietro a Netwalker mantiene la promessa e comincia a pubblicare i dati rubati a Enel. Lo ha scoperto il ricercatore di cybersecurity Dario Buonocore, secondo cui le informazioni sembrerebbero essere state rese pubbliche sulla piattaforma http://pcloud.com. Poi, sono stati cancellati. L’azienda italiana era stata vittima recentemente dio un attacco con ransomware, i cui autori avevano annunciato di aver sottratto circa 5 TB di dati al gruppo. Inoltre, come prassi nei casi di doppia estorsione, su un sito di data leak si leggeva che in una settimana sareebbe sdtata pubblicata in chiaro una prima parte dei file e che sarerbbe stata effettuata un’analisi per cercare “cose interessanti”, che saranno postate in seguito.