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Cybercrime, boom di vendite online di falsi certificati vaccinali anti Covid-19

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Boom di vendite online di falsi certificati vaccinali anti Covid-19. Gli esperti di cybersecurity dell’FBI: E’ un reato e si mette a rischio la sicurezza di tutti. Inviti anche a non pubblicare i documenti CDC reali sui social media

Boom sul web per il mercato delle false certificazioni vaccinali anti Covid-19. Lo denunciano gli esperti di cybersecurity dell’FBI, ricordando ai potenziali acquirenti e ai venditori che è un reato. Inoltre, mette a rischio sia la sicurezza personale sia della comunità, nonché dell’intera nazione. Negli ultimi tempi si sono moltiplicate sul web e sui social network le offerte dei certificati. Alcune di queste sono completamente contraffatte, ma altre sfruttano reali documenti postati in rete da ignari utenti che hanno avuto la somministrazione del vaccino. A proposito, infatti, le autorità statunitensi chiedono alla popolazione di non condividere le immagini dei certificati del CDC e di cancellare i post nel caso lo abbiano già fatto. Peraltro, pubblicare i certificati vaccinali anti Covid-19 espone gli utenti anche ad altri tipi di pericolo. I documenti, infatti, contengono informazioni personali sensibili, che gli attori del cybercrime potrebbero sfruttare per scopi fraudolenti.

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