Obiettivo: rubare le credenziali di accesso della vittima. L’indirizzo è pre-impostato e l’utente deve digitare solo la password, che risulterà sempre errata.
Cybercrime, 31 campagne contro l’Italia la scorsa settimana

Sono 31 le campagne del cybercrime contro l’Italia la scorsa settimana. Gli esperti di cybersecurity di CERT-AgID rilevano 6 famiglie malware: Emotet, Lokibot, Ursnif, Guloader, BitRat e Raccoon
Sono 31 le campagne del cybercrime che la settimana scorsa hanno preso di mira l’Italia. Cinque erano generiche e 26 espressamente mirate contro il nostro paese. Lo denunciano gli esperti di cybersecurity del CERT-AgID, che hanno rilevato sei famiglie malware:
- Emotet – Cinque campagne a tema “Resend” veicolate tramite email con allegati XLS o tramite ZIP (protetti da password) contenenti file XLS;
- Lokibot –quattro campagne italiane di cui 3 a tema “Ordine” veicolate tramite email con allegati IMG contenenti VBS ed una a tema “Banking” (BPER) con allegati ZIP contenenti ISO e quindi un EXE;
- Ursnif – Campagna italiana a tema “Agenzia Entrate” veicolata tramite email con allegati XLSM;
- Guloader – Campagna italiana a tema “Ordine” veicolata tramite email con allegati RAR;
- BitRat – Campagna generica a tema “Pagamenti” veicolata tramite email con allegati ZIP contenenti HTML che rilascia ISO;
- Raccoon – Campagna generica a tema “Informazioni” veicolata anche in Italia tramite email con allegati ZIP.
Infine, su un totale di 18 campagne phishing, sono 11 i brand. Obiettivo: sottrarre credenziali di accesso ed estremi del conto corrente.