Scontri tra i civili per accaparrarsi il pane. Ci sono sospetti che tra i talebani qualcuno rivenda il cibo al mercato nero. Intanto, ISIS-K aumenta gli attacchi.
Obiettivo: non lasciare impunita la morte dell’ex califfo, Al-Qurashi, e del portavoce dell’ex ISIS. Dal 17 aprile ci sono stati già 16 attacchi soprattutto a Raqqa.
Sono stati catturati nell’ambito dell’operazione “Solid Will”. I jihadisti ex Isis rischiano di subire pesanti danni, a seguito delle informazioni in possesso dei comandanti.
Gli UAV sono stati sviluppati a tempo di record dalla AVEVEX Aerospace, guidata da specialisti ISR. Sono simili agli Switchblade, ma sembra abbiano caratteristiche uniche.
L’uomo era a capo di una rete che pianificava attacchi e rapimenti per finanziare i jihadisti ex ISIS ad Hasaka e supportare i prigionieri IS nel campo.
I miliziani ex ISIS producono l’anfetamina, la “droga del combattente”, e la smerciano all’estero attraverso la Giordania. Nel 2022 sequestrate oltre 17 milioni di pillole.
Lanciato un bando per l’acquisizione tra i 1.000 e i 2.000 UAS per operazioni ISR. Le macchine opereranno dalla costa meridionale alla Lapponia settentrionale.
Mosca non ha unità per rimpiazzare l’incrociatore Slava, la Marshal Ustinov e la Varyag non possono accedere al Mar Nero. L’invasione di Odessa potrebbe saltare.
Si parla di giugno 2022 (vertice di Madrid). Per contrastare la Russia si guarda a una nuova “Linea di Gorizia” e a un centro InfoWar simile al CCDCOE di Tallinn.