In Corea del Sud è in fase di dispiegamento il sistema THAAD. Rafforzata la cybersecurity e il WC-135 sniffer è in volo. Attivati anche tutti i sensori ISR.
Lo hanno scoperto i militari facendo irruzione in quella che pensavano fosse una fabbrica Daesh di armi. Lo Stato Islamico non è nuovo a pensate del genere.
I combattenti hanno annunciato che porteranno avanti l’operazione anti-Daesh con tutta la forza possibile. Ankara, però, continua ad attaccare ai confini.
Per Daesh la perdita di al-Tanak è stata decisiva. Era il cuore dello Stato Islamico in città. Le forze irachene avanzano anche alla Grande Moschea (Nuri).
Erdogan e Yildirim hanno affermato che colpire i peshmerga a Sinjar non era voluto. Nessuna parola su raid contro YPG. In corso scontri a terra al confine.
In corso nella regione l’operazione Mohammed Rasul Allah.Daesh ha già perso 15 villaggi continua ad arretrare. Isil perde 39 miliziani a Mosul e nell’ovest.
Si chiede alla comunità internazionale di intervenire, affinché fermi gli attacchi “criminali” di Ankara. Forse qualcosa si muove, ma intanto Daesh rifiata.
Un documento dell’intelligence conferma che solo Damasco aveva le capacità di produrre Sarin. Inoltre, smonta le denunce di Assad sulle “accuse fabbricate”.
I due fronti dell’operazione Wrath of Euphrates nella zona settentrionale della provincia si sono riuniti a Tishreen. Daesh perde terreno anche a Tabqa.
Conquistati già diversi villaggi nell’area. Daesh vieta ai civili di lasciare l’area, ma a Mosul subisce attacco a sorpresa alla Grande Moschea (al-Nuri).