Isis guarda al mondo della cultura pop occidentale per reclutare giovani
Daesh ha inventato il “marketing terror”, che si basa sul binomio linguaggio noto-simboli famosi. Questa strategia, però, gli si sta rivoltando contro.
Siria, si moltiplicano i nemici per Isis ad Al Bab
A oggi ci sono le truppe di Damasco e quelle turche, supportate dal cielo rispettivamente da Russia e Stati Uniti. Daesh continua a perdere terreno.
Isis allo sbando a Mosul, obbliga le donne ad arruolarsi
Daesh avvia coscrizioni obbligatorie, uccidendo chi si rifiuta. Donne incluse. Continuano, però, gli omicidi mirati dei suoi capi. Anche nella zona Ovest.
Siria, Isis ha un nuovo nemico: gli Humvee Peshmerga radiocomandati
I mezzi, dotati di 2 armi e telecamere, permetteranno di salvare le vite dei militari curdi. Parallelamente, contribuiranno a scovare le postazioni Daesh
Iraq, Isis vieta ai suoi miliziani di lasciare Mosul e tassa i taxisti
Daesh teme fughe di massa in Siria dei jihadisti, che non vengono pagati da mesi. Coprifuoco a Mosul Est per proteggere la popolazione dai bombardamenti.
Isis a Mosul usa propaganda e inganni per non perdere i suoi jihadisti
Nella zona Ovest, presso tutte le Moschee, proiettati video che celebrano i trionfi del Daesh. Nei sermoni, invece, nessun cenno alla disfatta a Mosul Est.
Isis in Iraq e Siria è “al verde”. Ogni mese perde fino a 6,5 milioni
La Coalizione internazionale impedisce a Daesh di guadagnare col petrolio e distrugge i magazzini di contanti. A Mosul recuperati 107 reperti inestimabili.
Iraq, al-Baghdadi ha mentito ai jihadisti Isis a Mosul
Ha decretato l’evacuazione dei miliziani Daesh dal quadrante Est e ha dato loro scelta se lasciare il paese. Chi è fuggito, però, è braccato e giustiziato.
Siria, al-Baghdadi silura i capi locali Isis a Raqqa: non si fida di loro
Gli incarichi affidati a leader stranieri. La scelta, parte della campagna di purghe del Califfo in Iraq e Siria, rischia di causare la fine per Daesh.
I leader Isis a Mosul scappano in Siria, abbandonando i loro uomini
Avvistati numerosi convogli in fuga. Liberata formalmente tutta Mosul Est. Le manovre verso Ovest accelerano: approntati ponti galleggianti sul Tigri.