Gli esperti di cybersecurity di CERT-AgID rilevano 7 malware: Ursnif, Formbook, AgentTesla, Vjworn, Purelogs e un payload ignoto. Il phishing punta i servizi di hosting.
I jihadisti pro-ISIS promettono paghe elevate. Poi, minacciano di morte le vittime se rifiutano di combattere. La pratica si ripete in Tanzania e Sudafrica.
Il governo nega la presenza dei mercenari russi nel North Kivu, ma i ribelli Tutsi confermano di averne le prove e di averli anche combattuti a Tongo e Nyamilima (Rutshuru).
Hezbollah e IRGC addestrano i capi tribali locali e arruolano i giovani. Obiettivi: migliorare la difesa dai miliziani pro-ISIS e attaccare le basi di Inherent Resolve dai territori delle SDF.
Nuovo sequestro di armi dirette nello Yemen: oltre 2.000 Kalashnikov a bordo di un dhow, bloccato nel Golfo dell’Oman. Escalation di operazioni e di azioni di disturbo delle IRGC.
L’allegato di un’email, arrivata anche in Italia e che simula un mittente lecito, contiene un exe: il malware. I dati rubati sono esfiltrati via STMP allo stesso server della campagna RFQ.