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UK, GCHQ seleziona prime 7 aziende cybersecurity per l’acceleratore

Cosa otterranno dal cyber Accelerator del GCHQ le 7 vincitrici

Sono 7 le prime start-up del settore cybersecurity selezionate per accedere al nuovo Cyber Accelerator del GCHQ. Il quartier generale delle Comunicazioni del governo UK. Lo rende noto Wayra UK, che gestisce l’acceleratore. Le 7 vincitrici sono CounterCraft, Cyberowl, Cybersmart, FutureScaper, Spherical Defence, Status Today e Verimuchme. Le aziende cominceranno ora un programma di sviluppo trimestrale, in cui riceveranno sostegno per incrementare i loro business. Dal mentoring ai contatti con un network esteso di investitori, all’accesso all’expertise fornito dal GCHQ. L’acceleratore è parte del nuovo Cyber Innovation Centre a Cheltenham dell’esecutivo britannico. Il suo obiettivo è garantire la sicurezza informatica del regno Unito e incrementare il florido settore della sicurezza cibernetica nel paese. Questo attualmente contribuisce per circa 2 miliardi di sterline all’anno all’export inglese. L’acceleratore è, peraltro una partnership tra il GCHQ, il dipartimento della Cultura, Media e Sport (DCMS) britannico e Wayra UK.

Chi sono le 7 aziende prescelte

CounterCraft si occupa di counter-intelligence informatica. Proteggere le grandi organizzazioni con una piattaforma di cybersecurity deception. Cioè, ingannando gli avversari con computer-esca, dati e identità false. La seconda è specializzata in early-warning system per i cyberattacks. Lo fa incorporando analisi di sicurezza avanzate e metodi euristici. La terza è una piattaforma che automatizza l’implementazione, la certificazione e la conformità agli standard di sicurezza informatica. La quarta, è una piattaforma d’intelligence collettiva che fornisce visualizzazioni di dati al fine di dare un senso di questioni complesse, incerte, o volatili. La quinta ha sviluppato un sistema di rilevamento delle intrusioni Banking API, che utilizza il deep learning per rilevare tentativi di hacking attraverso la definizione di una linea di base di comunicazione normale. La sesta fornisce una piattaforma di intelligence AI per capire il comportamento umano nei luoghi di lavoro, aumentando la sicurezza contro attacchi dall’interno e rilevando gli errori involontari.

Hancock: L’acceleratore aiuterà a creare tecnologie d’avanguardia per la cybersecurity del Regno Unito

Verimuchme, infine, è un digital wallet e una piattaforma di scambio per mettere in sicurezza, verificare e ri-utilizzare le informazioni personali. Ciò attraverso la cripto-tecnologia basata su ID, gli individui e le imprese collegate a informazioni personali, che possono essere condivise in modo digitale ripetutamente. “L’accesso delle 7 imprese è un passo importante nella nostra National Cyber Security Strategy”, lo ha detto il ministro di Stato UK per il Digitale e la Cultura, Matt Hancock. “L’acceleratore – ha sottolineato – aiuterà gli imprenditori del Regno Unito creare tecnologie d’avanguardia per meglio proteggere la nazione da attacchi informatici e rendere più sicuro navigare su internet per tutti”. Peraltro, al centro di Cheltenham se ne aggiungerà presto un altro. Aprirà a Londra nell’anno.

La nota del GCHQ/Wayra sulle 7 aziende cybersecurity selezionate per l’acceleratore

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