skip to Main Content

Boom di truffe agli studi medici nel Regno Unito grazie a internet

Le CEO Frauds hanno causato perdite ingenti a diverse strutture

Nel Regno Unito è boom di truffe agli studi medici, grazie all’uso di internet. Lo denuncia il National Fraud Intelligence Bureau (NFIB). L’organismo ha rilevato negli ultimi mesi un incremento nel volume di denunce di Chief Executive Officer (CEO) Frauds. Si tratta di frodi che vedono i criminali fingersi una figura importante della struttura e chiedere ai dipendenti dell’amministrazione trasferimenti di denaro o pagamenti urgenti. Sono in aumento e hanno causato ingenti perdite finanziarie a numerose strutture che sono cadute vittime. D’altronde il fenomeno colpisce in Gran Bretagna 1 su 4 Piccola e media impresa (PMI). L’anno scorso ha generato complessivamente perdite stimate di 18,9 miliardi di sterline. Tanto che sono state avviate diverse campagne per sensibilizzare l’opinione pubblica e le aziende sui rischi derivati dal web.

Come funzionano le CEO Frauds

Secondo il NFIB i contatti iniziali avvengono principalmente via email, da account simili a quelli usati dalla persona che gli scammers impersonano. Questi, successivamente effettuano una telefonata e possono coinvolgere un secondo soggetto che finge di essere un legale o un perito. Normalmente, i truffatori impongono al personale dello studio medico di non contattarli più, in quanto sono molto impegnati. Per compiere tutte le operazioni, i criminali hanno effettuato ampi studi di ingegneria sociale sulle vittime, ricavando informazioni importanti sui bersagli e sulle esche utilizzate. Per esempio scoprendo quando la persona va in vacanza. In questo modo sarà più difficile che sia raggiunto e che possa negare la validità della richiesta.

I suggerimenti del NFIB per ridurre i rischi di diventare vittima

Il NFIB ha stilato una serie di suggerimenti agli studi medici per ridurre i rischi di cadere nella trappola delle CEO Frauds. Innanzitutto, rivedere le procedure legate alle transazioni. Ciò prestando particolare attenzione a chi può richiederle, approvarle e soprattutto verificare la loro validità. Inoltre, si consiglia i dipendenti a non aver paura di chiedere più dettagli quando si effettua un trasferimento di denaro con poco preavviso. Infine, in caso si sia caduti vittima della frode, di riportare immediatamente l’accaduto ad “Action Fraud”. È il centro nazionale britannico per le denunce di frodi e crimini informatici.

La nota dell’NFIB sull’aumento delle CEO Frauds nel Regno Unito

Back To Top