In corso una campagna per donare libri alle biblioteche dell’Università e di altre città irachene.L’ha lanciata lo storico indipendente e blogger Mosul Eye.
007 sulle tracce del leader Daesh, esperto di computer. Vive a Raqqa e da qui dirige arruolamenti e attentati a distanza via Telegram e altri social media.
Daesh non ha più medicine. Le poche rimaste saranno usate solo per chi può ancora combattere. In passato Isil aveva rubato gli organi ai suoi jihadisti.
Daesh perde la stazione radio ed è costretto a ripiegare verso il centro, anche a causa dei bombardamenti a ovest. LE SDF si avvicinano a Raqqa da nord.
Lo rileva il rapporto periodico di MalwareBytes: in crescita malware per Mac e truffe sui social media. Il malware Cerber e l’exploit kit RIG i più usati.
Nel filmato elementi Daesh mostrano mentre trappolano edifici e strade per rallentare l’avanzata nemica. Nessun accenno a offensive. I fatti lo confermano.
Il vice presidente iracheno: Contatti tra esponenti Daesh e di Zawahiri. I 2 gruppi, però, sono rivali.C’è poco tempo per organizzare il futuro della jihad.
Diversi elementi fanno pensare a un’azione di cyberwarfare degli Stati Uniti. Accedere a reti non connesse, come quelle di Pyongyang, non è più un problema.
I combattenti sono penetrati da 2 fronti: est e ovest, ingaggiando una battaglia contro Daesh. Intanto SDF continuano a conquistare la zona a nord di Raqqa.