In due casi si tratta di attacchi generici, arrivati anche in Italia. Nel terzo sono mirati. I file compressi contengono un exe: il malware stesso. I dati rubati sono esfiltrati via smtp.
Cybercrime, il furto di dati passa per Mark Zuckerberg e Facebook
Analisi tecnica del Malware Hunter JAMESWT
Il furto di dati passa per Mark Zuckerberg e Facebook. Email, arrivata anche in Italia, sulla presunta selezione della vittima per ricevere un maxi-finanziamento legato al Covid-19. E’ un trucco per agganciare l’utente
L’ultima truffa del cybercrime per rubare dati sensibili agli utenti in vari paesi tra cui l’Italia usa Facebook e Mark Zuckerberg come esche. In queste ore circola una mail, teoricamente proveniente dall’ufficio del CEO della piattaforma, in cui si avvisa la potenziale vittima di essere stata selezionata insieme ad altre 10 persone del suo paese per ricevere un maxi finanziamento da 650 milioni di dollari, legato all’emergenza Covid-19.
Questa viene invitata ad aggiornare le proprie informazioni per avviare l’iter di consegna dell’importo. Ovviamente, è tutto falso. L’unico obiettivo dei criminali cibernetici è rubare dati sensibili, che poi verranno usati per scopi fraudolenti.