L’xls allegato alla mail o in uno zip contatta un unico url e scarica la dll, avviando l’infezione del malware, ma solo da IP italiani e non in blacklist.
Cybercrime, Agent Tesla attacca con l’esca dei corrieri
Analisi tecnica del Malware Hunter JAMESWT
Torna la campagna Agent Tesla a tema corrieri. L’esca è una falsa spedizione DHL. L’allegato, se aperto, contatta un link da cui viene scaricato il malware e i dati vengono esfiltrati via SMTP
Agent Tesla torna nella sua campagna globale con una trappola a tema corriere. L’esca è la presunta ricevuta di una spedizione da parte di DHL, allegata alla mail. Si tratta di un file .doc che, se aperto, contatta un link da cui viene scaricato il malware. L’obiettivo del cybercrime è utilizzarlo per rubare dati sensibili dalle vittime, che vengono poi esfiltrati via SMTP. Agent Tesla, infatti, tramite la funzione keylogger, è in grado di acquisire tutto ciò che l’utente digita. Può anche rubare email e credenziali del browser e acquisire schermate. Infine, ha la possibilità di impartire comandi da remoto sul PC infetto, come scaricare payload aggiuntivi o aggiornare quelli presenti.